Quando si dice problem solving…

Era il 2012 e Forlì Self Storage aveva da poco avviato la propria attività, quando si presentò un problema da risolvere non da poco. La storica agenzia forlivese INA Assitalia fu interessata da un cambio repentino del gestore locale, tanto che l’intero staff della compagnia assicurativa si trovò in difficoltà, in quanto impossibilitato ad operare nella propria sede. La direzione generale contattò Forlì Self Storage, con una richiesta quasi impossibile, ovvero ospitare l’intero staff (circa 20 persone fra impiegati e promotori) all’interno del Day Office, per un periodo limitato, ma necessario per dare continuità all’attività.

Marika e i suoi collaboratori, con coraggio e forse anche con un po’ di sana incoscienza giovanile, non si tirarono indietro e in due giorni allestirono l’intero primo piano della propria sede, che per oltre un mese (dal 1 giugno al 7 luglio di quell’anno) diventò la sede della compagnia. Non fu semplice, anche perché c’era da gestire il flusso di pubblico, che quotidianamente frequenta un’assicurazione, mancavano, poi, qualche scrivania e qualche arredo, che furono acquistati a tempo di record. Anche le aule formazione di Forlì Self Storage, in giornate di particolare emergenza, furono una risorsa molto utile, specie per garantire un appoggio operativo ai promotori assicurativi. Insomma una corsa contro il tempo che garantì allo staff della compagnia la piena operatività, senza alcun disservizio, più che normale in una situazione del genere.

“Ricordo – afferma Ilenia Orlati, impiegata amministrativa dell’agenzia assicurativa – che traslocammo in una giornata: fu un’impresa perché, oltre al materiale relativo alle pratiche ordinarie, che ognuno di noi aveva sulle scrivanie o nei propri scaffali, fummo costretti a spostare anche tutto l’archivio: un’infinità di faldoni, stipati in scatoloni, che riuscimmo a sistemare anche grazie ad un’altra risorsa di Forlì Self Storage, diversi box che noleggiammo per custodirvi tutta quella documentazione: un servizio quest’ultimo di cui usufruimmo anche dopo il trasferimento nella nuova sede, dove ci volle un po’ di tempo per assestarci definitivamente. Credo che se in quel periodo indubbiamente complesso riuscimmo a lavorare in maniera produttiva i meriti vadano equamente divisi fra l’impegno del nostro staff e la disponibilità di Marika e dei suoi colleghi, che furono una risorsa indispensabile nell’affrontare e risolvere, praticamente ogni giorno, le piccole e grandi difficoltà che ci si presentavano innanzi”.